Questi sono i corsi di Laurea della Kore ai quali puoi iscriverti:
Attenzione: Architettura, Infermieristica, Medicina e Chirurgia, Scienze della Formazione Primaria richiedono un test di ammissione.
Se hai già una laurea, puoi iscriverti – oltre che a tutti i corsi di laurea per i diplomati – anche a questi corsi di laurea magistrale riservati esclusivamente ai laureati:
No, in genere alla Kore non ci sono test di ammissione. Le iscrizioni vengono accolte in base alla data di presentazione della domanda.
Attenzione: Architettura, Infermieristica, Medicina e Chirurgia, Scienze della Formazione Primaria richiedono un test di ammissione.
Il termine regolare è il 7 ottobre 2022, ma se rimangono posti liberi puoi iscriverti anche successivamente.
Attenzione: per i corsi con test di ammissione, la scadenza è diversa ed è indicata nel bando.
No, soltanto per alcuni corsi. Per quasi tutti i corsi di laurea della Kore è obbligatoria soltanto la frequenza delle attività di tirocinio, con queste eccezioni:
Il costo annuo è di 3.500 euro, di cui:
Attenzione: Per Medicina e Chirurgia è richiesta, in aggiunta, una quota di ammissione di euro 10.000. Per Infermieristica è richiesta, in aggiunta, una quota di ammissione di euro 3.000.
No. Le tasse sono uguali per tutti. Leggi più avanti come puoi ottenere delle agevolazioni o riduzioni.
È possibile nei seguenti casi:
Potrai inoltre beneficiare di diversi altri aiuti. Leggi nelle pagine 17, 18 e 19 della Guida che puoi scaricare a questo indirizzo: https://archivio.unikore.it/guida-immatricolazione
Sì, è possibile pagare in 10 rate senza costi aggiuntivi. Informazioni dettagliate ti possono essere fornite presso qualsiasi filiale della Banca Agricola Popolare di Ragusa.
Se si tratta della prima iscrizione alla Kore, puoi direttamente recarti all’Ufficio Immatricolazione che si trova nella Piazza dell’Università, al piano terra della Biblioteca. Ti daranno tutta l’assistenza necessaria.
Si certamente, puoi fare tutto senza muoverti da casa in pochi minuti. Se hai già scelto il corso al quale immatricolarti, ti basta andare direttamente qui https://unikore.esse3.cineca.it/Start.do dove troverai passo passo tutte le istruzioni.
Attenzione: Ricordati che dovrai registrarti e che, quindi, quando ti colleghi dovrai tenere a portata di mano questi elementi:
Sì. Se vuoi puoi venire in sede e ti supporteremo per fare tutto quanto necessario.
Consulta anche, per eventuali problemi, l’apposita sezione FAQ REGISTRAZIONE
Certamente. Puoi visitare tutte le pagine del sito liberamente, leggere i piani di studio dei singoli Corsi di Laurea e anche delle singole materie, avere informazioni sugli sbocchi occupazionali, conoscere i docenti e tanto altro ancora. Comincia da qui: https://archivio.unikore.it/futuri-studenti/
È sufficiente effettuare il versamento delle tasse universitarie, che costituisce conferma dell’iscrizione al corso di laurea per gli anni successivi al primo.
Puoi effettuare qualsiasi versamento direttamente dal sito web dell’Università cliccando sul quartultimo rigo di qualsiasi pagina, chiamato “Pagamenti on line”. Ti si aprirà una finestra che potrai compilare tranquillamente da casa. Devi avere a disposizione una carta di credito e, di solito, il telefono cellulare che utilizzi per le conferme.
In linea di massima sì. Generalmente tutti i crediti possono esserti riconosciuti. Naturalmente molto dipende dalla compatibilità tra il corso di studi che hai frequentato e quello che vuoi frequentare.
L’iscrizione a tempo parziale consente di diluire un percorso di laurea, per esempio triennale, in un periodo anche doppio. Naturalmente in questo caso si applica una riduzione delle tasse. Gli atleti possono avere ulteriori supporti, come indirizzato qui: https://archivio.unikore.it/studenti/studente-atleta/
Gli studenti lavoratori hanno diritto ad un appello d’esame in più all’anno e possono essere supportati da tutor dell’Università. Inoltre, i pubblici dipendenti possono avere uno sconto sulle tasse universitarie, come specificato qui: https://archivio.unikore.it/futuri-studenti/pa-110-e-lode/
Gli studenti che si iscrivono ad anni successivi al primo non devono compilare alcun modulo. Il versamento della contribuzione studentesca esprime la volontà dello studente di iscriversi al singolo anno accademico e di essere ammesso a sostenere gli esami di profitto.
Il termine di presentazione per il passaggio ad altro corso è regolato dal Manifesto degli studi
Si può presentare domanda se ci sono i posti disponibili per l’anno di passaggio del corso in oggetto e se si è studenti regolarmente iscritti a Unikore. Coloro che intendono passare a corsi “a numero programmato” devono aver sostenuto la prova di ammissione per il corso richiesto.
I trasferimenti in uscita sono consentiti entro i termini indicati sul Manifesto degli Studi. Lo studente dovrà comunque tenere in considerazione anche i termini stabiliti dall’Ateneo di destinazione per l’accoglimento delle pratiche di trasferimento in ingresso. Lo studente che chiede il trasferimento in uscita deve essere in regola con il pagamento delle tasse, incluse quelle degli anni precedenti se dovute e presentare l’apposita modulistica.
Lo studente che presenta la domanda di trasferimento in uscita dopo i termini indicati sul Manifesto degli Studi è tenuto a rinnovare l’iscrizione al relativo anno accademico ed a versare le eventuali rate pregresse.
Nella fase di immatricolazione è necessario allegare l’autocertificazione con l’indicazione di tutti gli esami superati.
La Segreteria non conosce i programmi stabiliti per le integrazioni. E’ una questione strettamente didattica di cui è responsabile il docente titolare di cattedra.
Si. Gli esami convalidati fanno media cosi come le relative integrazioni.
La rinuncia agli studi è irrevocabile e comporta la cancellazione della carriera pregressa.
Per richiedere la rinuncia agli studi bisogna compilare l’apposito modulo che trova sul sito.
Posso richiedere la certificazione dell’avvenuta rinuncia? E Degli esami sostenuti?
Lo studente rinunciatario potrà richiedere il rilascio di certificati concernenti gli studi pregressi a condizione che risulti in regola con le tasse universitarie.
Anche dopo la rinuncia agli studi, ti puoi immatricolare allo stesso o a un diverso Corso di studio e richiedere il riconoscimento di eventuali crediti acquisiti nella precedente carriera al Consiglio di Corso di studi, che ne verificherà la non obsolescenza.
La domanda di sospensione degli studi va presentata di norma i termini indicati sul Manifesto degli Studi.
Tuttavia, se l’evento per il quale si chiede la sospensione si verifica dopo tale termine, la domanda può essere accolta entro termini indicati sul Manifesto degli Studi. Lo studente ha l’obbligo di chiedere la sospensione agli studi nei seguenti casi:
1. iscrizione a scuole di specializzazione o a corsi universitari abilitanti;
2. iscrizione a dottorati di ricerca;
3. iscrizione a master universitari di I e II livello.
Nel caso di sospensione obbligatoria, lo studente è esonerato dal pagamento delle tasse.
Lo studente ha, invece, la facoltà di chiedere la sospensione agli studi nei seguenti casi:
a) svolgimento del servizio civile volontario;
b) nascita di un figlio;
c) grave infermità attestata da certificazione medica.
Nel caso di sospensione facoltativa, espressamente autorizzata, lo studente deve comunque avere effettuato il versamento del contributo fisso.
Durante il periodo di sospensione e fino alla successiva iscrizione regolare gli studenti interessati non possono sostenere esami né compiere alcun altro atto di carriera.
La sospensione non può essere inferiore ad un anno accademico.
Per riprendere il tuo corso di studi da dove lo avevi lasciato dovrai presentare domanda di ricongiunzione degli studi.
Gli esami non andranno persi. La tua carriera riprenderà da dove era stata interrotta.
Chi intende riprendere gli studi deve versare le relative tasse per ciascuno degli anni accademici intercorsi.
Secondo la legge 183/2011 non possono essere prodotti alle pubbliche amministrazioni. In questo caso dovrai presentare un’autocertificazione
Il “certificato” è un documento rilasciato dall’Ateneo (in genere in bollo), mentre l’”autocertificazione” è una semplice dichiarazione firmata dallo studente, senza firma autenticata e senza bollo, che sostituisce il certificato (le norme sulla documentazione amministrativa consentono al cittadino in molti casi di sostituire un certificato con una propria “dichiarazione sostitutiva di certificazione”). Dal 1° gennaio 2012 le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi non possono più accettare o richiedere certificati e quindi, in questi casi, i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione (“autocertificazioni”).
Nostro sito:
Si avvisa che, a partire dal 01 gennaio 2012 gli studenti ed i laureati devono produrre, in sostituzione del certificato di laurea o degli esami sostenuti, solo la relativa autocertificazione quando il destinatario del documento sia una Pubblica Amministrazione o un privato gestore di pubblico servizio. (Legge 183 del 12/11/2011 art. 15). L’art. 15 della legge 183/2011, entrata in vigore il 1 gennaio 2012, apporta delle modifiche al D.P.R. 445/2000, recante il TU delle disposizione legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. In particolare è previsto che “ Le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine, a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati”. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori dei pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47” (autocertificazioni). Sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta a pena di nullità, la dicitura: “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi saranno tenuti ad accettare le dichiarazioni sostitutive o ad acquisire d’ufficio le informazioni oggetto della dichiarazione, e non potranno più richiedere o accettare certificati e atti di notorietà, pena la violazione dei doveri d’ufficio.
Per ottenere un certificato valido per l’estero bisogna specificare nella domanda “Valido per l’estero”
I certificati rilasciati per l’estero riportano la dicitura “Ai sensi dell’art. 40, DPR 28 dicembre 200, n. 445, il presente certificato è rilasciato solo per l’estero”.
Tra le certificazioni internazionali rientra anche il Diploma Supplement
Università degli Studi di Enna “Kore”
Cittadella Universitaria – 94100 Enna
protocollo@unikore.it
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I nostri uffici sono aperti con orario continuato:
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