Dipartimento di Ingegneria e architettura Architettura BIM per l’architettura Pds 2024-2025 – V anno

Home Didattica Corsi di Laurea triennali e Magistrali Architettura Frequentare il corso (Architettura) Pds 2024-2025 BIM per l’architettura Pds 2024-2025 – V anno
Insegnamento BIM per l’Architettura
CFU 8
Settore Scientifico Disciplinare CEAR-08/C (ICAR/12)
Nr. ore di aula 64
Nr. ore di studio autonomo 136
Mutuazione no
Annualità V
Periodo di svolgimento II semestre
Docente Ruolo SSD docente
Alessandro Barracco RTD CEAR-08/C
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti L'interdisciplinarità che caratterizza il tema della progettazione e gestione del processo edilizio richiede la conoscenza di altre discipline (Tecnologia dell’Architettura, Progettazione, Rilievo e Rappresentazione, Informatica) pur non essendo formalmente richiesta alcuna propedeuticità. La conoscenza degli argomenti trattati nei corsi precedentemente esposti, oltre la capacità di utilizzo di software di grafica 2D/3D, costituisce un requisito importante per un adeguato percorso metodologico finalizzato alla conoscenza e progettazione di un organismo edilizio.
Sede delle lezioni Plesso E – Dipartimento di Ingegneria e Architettura
Obiettivi formativi

Il corso intende preparare l’allievo all’esame di certificazione per “BIM Specialist-Architettura (Operatore avanzato della gestione e della modellazione informativa)”, con l’obiettivo di fornire le conoscenze per:

  • acquisire le conoscenze necessarie per diventare BIM Specialist-Architettura, ovvero un tecnico esperto di modellazione con competenze specifiche anche nella gestione dei dati e dei flussi informativi nella disciplina Architettura;

certificare le competenze secondo i requisiti indicati nella norma UNI 11337-7:2017 e PdR

78/2020.

Il corso si concentra sui due aspetti fondamentali, necessari al superamento dell’esame di certificazione:

  • Metodologia BIM: formazione sui fondamenti del BIM (concetti di base, processi, gestione, norme di riferimento, ecc.).
  • Progettazione architettonica BIM e rendering: formazione sull’uso di un software di BIM authoring architettonico.

 

L’insegnamento è perfettamente allineato con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea.

 

Contenuti del Programma
  1. Introduzione, gli aspetti generali sul BIM
    1. Il BIM nella progettazione edilizia, perché nasce il BIM e la transizione al BIM.
    2. Ambiti di applicazione del BIM.
    3. Il file di interscambio IFC.
    4. BIM e interoperabilità.
    5. Model checking nel processo BIM.
    6. Adozione del BIM in Italia.
  2. La gestione di una commessa in BIM
    1. L’ACDat – ambiente di condivisione dati.
    2. Le caratteristiche di una piattaforma collaborativa.
    3. Gestione, analisi ed interpretazione dei dati connessi al progetto.
    4. I ruoli creati dal BIM.
    5. File naming e gestione dati in un BIM repository.
  3. Ciclo di vita di un’opera BIM
    1. Il ciclo di vita di un’opera nel settore BIM.
    2. Integrazione tra BIM e Project Management.
  4. Qualità e responsabilità nei processi BIM
    1. Figure professionali nel settore BIM.
    2. Verifiche di qualità per i prodotti e i processi BIM.
    3. Le competenze del BIM Specialist.
  5. Livello di sviluppo delle informazioni
    1. Il concetto di LOD.
    2. LOD per oggetti della disciplina Architettura.
    3. LOD per oggetti della disciplina MEP.
    4. LOD per oggetti della disciplina Strutture.
    5. Il concetto di LOIN.
  6. OpenBIM e il sistema di gestione dell’opera
    1. BuildingSMART International.
    2. Standard per la comunicazione OpenBIM.
    3. Gli standard IFC, MVD e BCF.
    4. I concetti di IFC, Pset e Qto per la produzione dati interoperabili.
  7. Il BIM e la modellazione Architettonica
    1. Presentazione del software di BIM Authoring.
    2. Libreria oggetti BIM e personalizzazioni.
    3. Oggetti BIM parametrici e stratigrafie.
    4. Modellazione involucro.
    5. Modellazione vuoti e vani.
    6. Modellazione travi e pilastri.
    7. Modellazione elementi secondari.
    8. Modellazione del terreno.
    9. Render Statico, realtime rendering, fotoinserimento.
    10. Stato di fatto/Stato di progetto (Rossi e Gialli).
    11. Tavole grafiche.
  8. Modello informativo per la sicurezza in cantiere (cenni)
    1. Cronoprogramma e WBS (Work Breakdown Structure); Modello ergotecnico; Il cantiere 4D.
  9. Il BIM e il computo metrico (cenni)
    1. Elenco prezzi, analisi dei prezzi; Modalità operativa per la computazione; Costi sicurezza, quadro economico; Documento di tipo Contabilità; Varianti in corso d’opera.
  10. Il BIM, la prestazione e la verifica energetica degli edifici (cenni)
    1. Certificazione energetica; Il concetto di BEM; Oggetti parametrici e proprietà; Ponti termici; Generatori di calore; Libreria di oggetti BIM; EodC e Zone.
  11. Il BIM e il calcolo strutturale (cenni)
    1. Input ad oggetti parametrici; Modellazione di carichi e materiali; Modellazione delle azioni: vento, neve, sisma; Geotecnica: definizione terreni, stratigrafia, carico limite, cedimenti; Modello struttuale FEM; Analisi e diagnostica; Progettazione delle armature; Elaborati.
  12. Il BIM e gli impianti tecnologici – MEP (cenni)
    1. Modellazione impianto HVAC; Modellazione impianto idrico e di scarico; Modellazione impianto elettrico; Modellazione impianto antincendio; Generazione file di output.

 

Applicazioni ed esercitazioni

Attraverso lo svolgimento delle attività esercitative, sulla base di casi studio forniti dalla docenza e delle esercitazioni svolte nel primo modulo, lo studente sarà sollecitato a sviluppare specifiche capacità di gestione dei software e dei dati di progetto con l’obiettivo specifico di applicare le nozioni teoriche apprese.

Le esercitazioni saranno svolte prevalentemente in aula e riguarderanno i principali argomenti del

corso:

  • Produzione di un oggetto informativo secondo lo standard IFC.
  • Modellazione architettonica di un edificio.
  • Scomposizione organismo edilizio attraverso WBS e generazione cronoprogramma (Diagramma di Gantt).
  • Generazione computo metrico.
  • Analisi energetica dell’edificio.
  • Analisi strutturale dell’edificio.
  • Modellazione e analisi MEP.
  • Federazione dei modelli: Clash Detection, IFC checker e BIM validation.
  • Simulazione esame di certificazione.
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione:

      Gli obiettivi che lo studente dovrà avere raggiunto alla fine del corso, in termini di conoscenza (sapere) e capacità (saper fare), saranno la conoscenza dei più importanti materiali e tecniche costruttive utilizzate nel campo civile edile e la digitalizzazione del processo edilizio tramite BIM.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

Lo studente sarà in grado di utilizzare le conoscenze acquisite riguardo valutazione tecnica degli elementi nell’utilizzo dei programmi BIM, acquisirà inoltre competenze adeguate riguardo alla modellazione degli edifici (architettura, impianti, struttura, prestazioni energetiche, costi). Attraverso una serie di esercitazioni grafiche sia ex-tempore che sviluppate in un periodo più lungo lo studente potrà applicare le conoscenze e le capacità acquisite per effettuare tutte le scelte tipologiche, materiche e tecnico costruttive necessarie per la progettazione di un qualsiasi organismo edilizio.

  1. Autonomia di giudizio:

Lo studente, alla fine del Corso, avrà acquisito la capacità di raccogliere e interpretare i dati relativi alle caratteristiche funzionali e tecnologiche di un edificio, all’iter procedurale e normativo ritenuti utili per l’assunzione delle responsabilità delle scelte progettuali e/o delle differenti e possibili funzioni da assumere all’interno del processo edilizio.

  1. Abilità comunicative:

Lo studente acquisirà la capacità di comunicare ed esprimere le problematiche inerenti l’oggetto del Corso. In particolare lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico e grafico per potere esporre progetti, idee, o esplicitare problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti (committenti; enti, finanziatori, amministratori pubblici, industrie/imprese, utenti); sarà in grado di sostenere conversazioni su tematiche relative a vari aspetti fondamentali facendo ricorso ad una rigorosa conoscenza del linguaggio tecnico e degli strumenti informatici atti alla redazione degli elaborati progettuali.

  1. Capacità di apprendere:

Lo studente sarà orientato all’acquisizione delle conoscenze non solo da libri di testo consigliati ma anche da fonti differenti in modo da sviluppare capacità di apprendimento che gli consentano di continuare a studiare per lo più in modo autonomo, sviluppando quindi un’effettiva capacità di affrontare in autonomia lo studio di problematiche inerenti gli aspetti trattati durante il corso. Queste conoscenze contribuiranno alla formazione del bagaglio culturale dello studente sotto vari aspetti, principalmente nell’ambito delle discipline tecniche (consentendogli quindi di proseguire gli studi ingegneristici con maggiore capacità di discernimento) che per la capacità di correlare le conoscenze ottenute nell’insegnamento con gli ulteriori aspetti tecnologici affrontati in insegnamenti successivi.

Testi per lo studio della disciplina

Testi adottati e di riferimento

  • Norma UNI 11337
  • Di Giuda, Villa, Il BIM. Guida Completa al Building Information Modeling per Committenti, Architetti, Ingegneri, Gestori Immobiliari, Imprese, Hoepli, 2016
  • Renou, S. Chemise, P. Poli, Revit per il BIM, Apogeo, 2018
  • VV., Guida al BIM 2. La rivoluzione digitale dell’edilizia, ACCA software
  • Barracco, SketchUp per l’Architettura. Guida alla progettazione del concept al BIM, Apogeo, 2017
  • Dispense e manuali forniti dal docente

 

Il docente indicherà agli studenti periodicamente, lungo l’arco temporale di erogazione dell’insegnamento la rispondenza tra le nozioni impartite e il test o di riferimento e/o di supporto adottato.

Metodi e strumenti per la didattica

Il docente utilizzerà: a) lezioni frontali; b) esercitazioni pratiche. Attraverso lo svolgimento delle esercitazioni da svolgere in aula, sotto la supervisione del docente e a casa in autonomia, lo studente sarà sollecitato a sviluppare una specifica capacità di utilizzo del software di BIM authoring.

Una apposita guida alle esercitazioni, fornita dalla docenza, espliciterà i contenuti di ogni esercitazione e conterrà degli esempi che potranno guidare lo studente nella redazione dei vari elaborati grafici richiesti.

Modalità di accertamento delle competenze

La verifica delle conoscenze acquisite dagli allievi si svolgerà attraverso tre prove (scritta, prativa e orale) che si svolgeranno di norma in un’unica giornata in corrispondenza di uno degli appelli previsti nell’ambito delle sessioni di esame nelle date preventivamente pubblicate sul sito web dell’Università. Gli esaminandi, in caso di necessità legate alla loro numerosità, saranno ripartiti in più giornate secondo un calendario determinato nel giorno dell’appello ovvero, se possibile, anticipatamente sulla base delle prenotazioni pervenute. La calendarizzazione sarà in tal caso opportunamente pubblicizzata.

 

La prova scritta sarà costituita da un test di 30 domande a risposta multipla sulla metodologia BIM (punteggio max 10/30).

Nella prova pratica lo studente dovrà sviluppare un caso pratico con l’utilizzo del software di BIM Authoring (punteggio max 10/30).

La prova orale verterà sugli argomenti trattati durante l’insegnamento corrispondenti a quelli sopra elencati nel presente documento, sulla discussione degli elaborati delle esercitazioni grafiche (svolte durante l’insegnamento) (punteggio max 10/30).

Il voto finale sarà dato dalla somma dei tre punteggi parziali.

Nel corso dello svolgimento delle prove sarà accertato il raggiungimento di una conoscenza almeno sufficiente relativamente a:

  • analisi di un capitolato informativo e di un piano di gestione informativo;
  • traduzione delle conoscenze disciplinari all’interno di un modello BIM;
  • modellazione di oggetti parametrici;
  • verifica e validazione della consistenza informativa degli oggetti dei modelli.

 

La valutazione dell’apprendimento sarà focalizzata sulla valutazione dei risultati attesi, in accordo con i descrittori di Dublino; i criteri di valutazione utilizzati, durante la prova orale finale, al fine di valutare il grado di raggiungimento da parte degli studenti dei risultati di apprendimento attesi, saranno altresì i seguenti:

 

– Conoscenza dei contenuti

– Correttezza e chiarezza espositiva

– Completezza della trattazione

– Padronanza del linguaggio tecnico

– Capacità di applicare le conoscenze acquisite per rispondere ai quesiti proposti e nell’affrontare

nuove problematiche

– Capacità grafica

Date di esame

Le date di esami saranno pubblicati sulla pagina web del corso di laurea almeno due mesi

prima dell’inizio della sessione d’esami:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easytest&_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

Gli orari di ricevimento saranno pubblicati sulla pagina personale del docente:

 

(Architettura) Alessandro Barracco

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